Su bolu 'e s'astore
Ja est bennida s'ora
chi cantat sa die;
su pessamentu mi piccat
e isporat su coro.
Ma si podia bolare...
non fit bastada sa forza 'e su bentu;
che un astore chi bolat in artu
ch'aìo sichiu in chelu
s'anzelu meu.
Tonino Puddu
Ja est bennida s'ora
chi cantat sa die;
su pessamentu mi piccat
e isporat su coro.
Ma si podia bolare...
non fit bastada sa forza 'e su bentu;
che un astore chi bolat in artu
ch'aìo sichiu in chelu
s'anzelu meu.
Tonino Puddu
Il volo del falco
Già è venuta l'ora
in cui canta il giorno;
il pensiero mi prende
e mi pesa sul cuore
Ma se potessi volare.....
non sarebbe bastata la forza del vento;
chè come un falco che vola su in alto
avrei seguito in cielo
l'angelo mio.
Grazie di cuore a orso, per la Sardegna autentica, sconosciuta e poetica che si svela nelle sue splendide fotografie, nei suoni che lui condivide, nel suo modo di parlare della sua terra .
Coro "Su Nugoresu" e il Maestro Tonino Puddu
"Su bolu 'e s'astore"
Testo e musica Tonino Puddu (1976)
13 commenti:
Ciao Red...ben accompagnato questo splendido volo. Un saluto ad Orso ed un abbraccio a te. Sile
Ciao Sile........è un brano davvero vibrante , come un volo , che ho ascoltato da orso , e che mi è entrato nel cuore......
un abbraccio azzurro a te......buona domenica
....porta per favore un saluto virtuale alla Signora Gina.....ancora sogno la sua torta di noci.......chissà se gli occhi di una cara amica vorranno mai mostrarmela?......
...una scompigliata di pelo a Viola!
grazie a te red..per questo splendido post..un caro saluto a te e sile..ciao frà..
ciao frà....
mi fa piacere che ti piaccia il post....ma il mio merito è davvero niente....solo la gioia di aver incontrato un canto come questo e un caro amico come te.
Buona serata, un sorriso
ma eccoti!!! Ciao ^_^ bellissimo il brano e andrò sicuramente a dare un'occhiata a "orso" per vedere le foto sulla Sardegna, mi hai incuriosita!
Ciao TdM...che bello rivederti qui! Grazie per la forza del tuo sorriso che mi hai lasciato in mia assenza...ho perso purtroppo l'ultimo tuo messaggio, quando Blogger è andato in tilt...ma per fortuna non ho perso te! Un grande abbraccio...
non passa giorno che non si vola,la mente vola,i pensieri volano e arrivano sempre a destinazione.notte red un abbraccio..
ciao frà,
belle parole...piene di speranza e di ottimismo...molto bello alla fine di un giorno..
un abbraccio
Vorrei far presente che la il titolo in italiano è "il volo dell'astore" non del falco
La ringrazio per la visita e per il suo commento, spero mi perdonerà se insisto: astòre in sardo logudorese significa falco e non solo astore. Dal vocabolario Sardo logudorese-Italiano di Pietro Casu:
astòre s.m. ogni grosso uccello di rapina. Deu lu salvet dai s’astore Dio lo salvi dagli uccelli di rapina. | In particolare falco, gheppio. S’astore coinieddhu / m’had iscoadu sa puddha l’astore dalla coda nera ha strappato la coda alla mia gallina (vecchia poesia da ballo). | Abbramidu che’ astore bramoso come l’astore. Bettaresi, lamparesi chei s’astore scagliarsi come il falco. | Francas de astore mani rapaci, artigliate. | Grogu chei su pê de s’astore giallo come gli artigli del falco. | Al fig. uomo rapace, avaro. | Astore puddhalzu astore che rapisce le galline. Astore marinu falco di palude.
bellissima...
Concordo...
Ho da poco incontrato il suo bellissimo blog, complimenti
pubblico molto volentieri questo link. Il brano è affascinante
https://youtu.be/8h__wv41GRs
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