"...e antiche brame trascorrono nel sangue..."


Torna

Torna sovente e prendimi,
palpito amato, allora torna e prendimi
che sia ridesta viva la memoria del corpo 
e antiche brame trascorrono nel sangue
all'ora che le labbra ricordano, e le carni,
e nelle mani un senso tattile si riaccende.
Torna sovente e prendimi, la notte,
all'ora che le labbra ricordano, e le carni...

Konstantinos Kavafis


Painting: Rogier van der Weyden (1400?-1464), particolare
Konstantinos Kavafis, Torna
Voce: Marcello Sacerdote

2 commenti:

BocchiglieroOltre ha detto...

Il ricordo del passato riemerge, prendendoti, fino a sfinirti, in labirinti oscuri e irti per farti elaborare ogni piccolo rivolo ed emergere vittotioso dal propio cuoru il profondo e unico Amore e Oltre

red ha detto...

La nota decisamente poetica del tuo commento ricorda il respiro gioioso e doloroso insieme di un sensibile poeta che , grazie a te, oggi è arrivato fino qui. Mi intenerisce il lato ereditario della sensibilità...
Quando riemergerò da questi fogli...ti scriverò e come prima parola sarà un profondissimo grazie. Un caro saluto, Red