Natura morta con prugne, ciliegie e conchiglie
acquerello su carta
La pioggia di ieri e le burrasche che l'hanno portata fin qui hanno rinfrescato l'aria e le cicale, oggi, cantano con maggior impegno del solito. Questa mattina, mentre ascoltavo Mozart (W. Amadeus), dalla finestra aperta entrava il loro canto. È incredibilmente bello l'effetto che produce la loro voce insistente sulle note di Mozart: sembra di ascoltare un altro Mozart (padre) e la sua Sinfonia dei giocattoli. A volte ho l'impressione che l'Armonia sia una tela di ragno, una trina finissima fatta di punti e linee che si uniscono e che tutte le voci dell'Umanità e della Natura siano comprese in essa, in eterna conversazione, in quotidiano concerto.
4 commenti:
è bello passar di qui e trovar le tue parole così fresche da far scordare la calura estiva...non più tardi di qualche giorno fa ho commentato una foto dove l'autore diceva di aver chiuso il finestrino dell'auto quasi scocciato dall'assordante frinir delle cicale sul far della sera...come ho scritto a lui, esorto chiunque abbia la fortuna di legger queste righe a dar ascolto al loro quotidiano concerto di lungi miglior dell'invadente frastuono della vita moderna Ciao Red, come sempre m'inchino di fronte alla tua bellezza.
Ciao, Red! Sono un´artista digitale della Argentina, che ama l'Italia come se fosse il proprio paese. Ho un blog in spagnolo sulla Italia (oltre dal mio blog di disegno dove , come te, scrivo anche i miei pensieri). Non so bene come sono arrivata al tuo blog, forse perche abbiamo alcun amico in comune. Complimenti per i testi! É una pagina molto interessante la tua. Resteró qui, e ti leggeró con piu calma. Se vuoi, puoi visitare i miei blog anche. Saluti!
Ciao Antonio...
Ciao Patzy, grazie per la visita e per le tue parole. Sono andata ad ammirare i tuoi blog, entrambi dal contenuto davvero speciale...grande talento e grande sensibilità. Sarà un piacere seguirti! Grazie per avermene offerto l'opportunità! Un caro saluto!
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