Le temps file ses jours

Leggendo di Calvino eremita a Parigi mi è venuto in mente il commissario Maigret di Gino Cervi. Nella sigla inziale di ogni puntata Maigret/Cervi cammina lungo il paesaggio di una Parigi che si intravede appena, come la Parigi in cui si muove Calvino: stesso passo sicuro ma disorientato, quanto basta per fabbricarsi col dubbio una torcia, una mappa e con queste andare in cerca della Verità.



2 commenti:

Costantino ha detto...

Gino Cervi, sia che fosse Maigret, oppure Peppone, o anche il cardinal Lambertini, entrava virtualmente nella mia casa di campagna, catturava l'attenzione dei miei familiari, pur stanchi per aver lavorato tutto il giorno nei campi, oltre che di me bambino, ne guadagnava la fiducia e impartiva una importante lezione di varia umanità.

red ha detto...

Bellissimo commento Costantino, mi ha riportato indietro nel tempo, anche per noi era così, ma non avrei saputo dirlo con la stessa precisione, con la stessa forza, grazie! :)