Un cappello, dei fiori, una piccola gabbia da aprire.

Berthe Morisot

È arrivata di nuovo la primavera, sorprendentemente. Il bello della sorpresa è che quando la si riceve non si è pronti. È credo l'unico caso in cui l'impreparazione diventa un valore. È bellissimo potersela godere tutta, assaporare fin nei minimi istanti tutto il fatto di non essere pronti. È meraviglioso. Poi però bisogna pur muoversi, non si può rimanere lì troppo a lungo, anzi, viene proprio voglia di incamminarsi. Non serve molto altro. Un cappello, dei fiori, una piccola gabbia da aprire. Un colore.


 Live and let die
2CELLOS e Lang Lang

Più in là...



Maestrale

S'è rifatta la calma
nell'aria: tra gli scogli parlotta la maretta.
Sulla costa quietata, nei broli, qualche palma
a pena svetta.

Una carezza disfiora
la linea del mare e la scompiglia
un attimo, soffio lieve che vi s'infrange e ancora
il cammino ripiglia.

Lameggia nella chiaria
la vasta distesa, s'increspa, indi si spiana beata
e specchia nel suo cuore vasto codesta povera mia
vita turbata.

O mio tronco che additi,
in questa ebrietudine tarda,
ogni rinato aspetto coi germogli fioriti
sulle tue mani, guarda:
sotto l'azzurro fitto
del cielo qualche uccello di mare se ne va;
né sosta mai: perché tutte le immagini portano scritto:
" più in là "!

Eugenio Montale da Ossi di seppia