" Solo una mano d'angelo intatta di sé...."



Solo un mano d'angelo
intatta di sè, del suo amore per sè, potrebbe
offrirmi la concavità del suo palmo
perché vi riversi il mio pianto.
La mano dell'uomo vivente
è troppo impigliata nei fili dell'oggi e dell'ieri,
è troppo ricolma di vita e di plasma di vita!
Non potrà mai la mano dell'uomo mondarsi
per il tranquillo pianto del proprio fratello!
E dunque, soltanto una mano di angelo bianco
dalle lontane radici nutrite d'eterno e d'immenso
potrebbe filtrare serena le confessioni dell'uomo
senza vibrarne sul fondo in un cenno di viva ripulsa.

Alda Merini


Sergei Rachmaninoff   Vocalese
Itzhak Perlman
wmd10

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Affacciarsi qui è sempre un ristoro per l'anima.
Oggi, già il titolo e l'immagine che ci viene incontro introducono in regni di pace. Non so scrivere alcun commento al post di oggi (ci vorrebbe, davvero, "una mano d'angelo"). Soltanto contemplare.

red ha detto...

....e io ti abbraccio, Anna.

viola ha detto...

Semplicemente meravigliosa questa poesia..buon fine settimana cara Red:)

red ha detto...

Sì.... dici bene....meravigliosa. Buon fine settimana anche a te Viola,
ti abbraccio